Orologi di lusso
Uno dei settori commerciali più interessanti e più vivace è sicuramente il mercato degli orologi di lusso, e diciamo così perché il livello di scambi è sempre molto alto semplicemente perché ci sono sia molte persone che sono dei collezionisti e quindi vogliono comprare un modello specifico e fanno di tutto per trovarlo, e soprattutto sono disposti a spendere delle cifre alte, così come ci sono molte persone che a un certo punto decidono di rivendere il loro per tanti motivi diversi.
Un’altra cosa molto interessante che sempre viene messa in evidenza quando si fa riferimento al settore degli orologi di lusso, è che è un settore che sembra risentire meno delle crisi sistemiche come quelle che abbiamo vissuto per via del covid che, come ci ricordiamo, è stata una crisi che a parte essere una crisi soprattutto sanitaria con tutto il dolore che ha portato, ha spazzato via anche molte imprese che sono state costrette a chiudere.
O la stessa cosa possiamo dire rispetto agli ultimi anni per quanto riguarda la crisi energetica collegata alla guerra in Ucraina che è una crisi che ancora va avanti, perché la guerra sta continuando purtroppo.
Invece nel caso di questo mercato ci sono molte persone, in primis collezionisti che sono sempre disponibili a spendere molti soldi nonostante la crisi in corso, rendendo questo mercato sempre molto vivace.
Nel senso che sono delle persone che vanno a parlare per esempio con i punti vendita che si occupano di Compro e vendo orologi di lusso come la Rolex o la Omega o la Philippe Cartier per cercare un modello che non trovano da molti anni, e parliamo anche di quelle realtà che oltre a vendere questi modelli li acquistano da quelle persone di cui parlavamo sopra che hanno deciso di venderlo.
Giustamente una persona che vuole rivendere un suo orologio di lusso come per esempio può essere un Rolex, per evitare di essere fregata certo non si rivolge ai privati, ma cercherà di rivolgersi a questi professionisti che garantiranno una valutazione molto dettagliata che si potrà accettare oppure no.
Quando abbiamo desiderio di acquistare o vendere un orologio di lusso sempre bene rivolgersi a dei professionisti certificati
Quando parliamo di persone che vogliono vendere un loro orologio di lusso e pensiamo a chi vuole vendere un Rolex perché ha delle difficoltà economiche, o sia quando parliamo di quelle persone che ne vogliono acquistare uno, la prima raccomandazione è sempre quella di rivolgersi a dei professionisti certificati di cui facevamo riferimento nella prima parte.
Questo perché se ci rivolgiamo a dei privati rischiamo che gli stessi si possano approfittare del nostro bisogno urgente di soldi, e parliamo di chi per esempio ha delle spese improvvise o ha dei debiti da saldare, per offrirci molto meno di quello che potevamo guadagnare rispetto al nostro modello.
Mentre affidarsi a dei professionisti significa anche che se viviamo in una grande città possiamo farci fare varie valutazioni, finché non troviamo una che ci convince al 100%.
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FORSE NON TUTTI SANNO CHE?
Patek Philippe & Co. è un’azienda svizzera produttrice di orologi di lusso, tra le più antiche e prestigiose del mondo.
Il fabbricante di orologi di origine polacca Antoni Patek iniziò a vendere orologi nel 1839 a Ginevra in società con Franciszek Czapek per poi separarsi da questi nel 1844. Lo stesso anno, Patek incontra a Parigi Adrien Philippe e la manifattura produce il suo primo orologio con carica e messa all’ora senza chiave. Nel 1845 la manifattura produce il suo primo orologio da tasca a ripetizione minuti e ottiene il brevetto per un orologio con carica e messa all’ora al pendente. In quell’anno Patek si mise nuovamente in società con il francese Adrien Philippe, che l’anno precedente aveva vinto un prestigioso premio per la realizzazione di componenti meccaniche per orologi all’Esposizione Industriale Francese.
La società fu fondata con l’attuale denominazione nel 1851, anno in cui espone all’Esposizione Universale di Londra, e da allora ha introdotto o perfezionato molte innovazioni nel suo campo tra cui il calendario perpetuo (brevettato nel 1889 e applicato per la prima volta a un orologio da polso nel 1925) e il Cronografo à rattrapante (brevettato nel 1902 e applicato per la prima volta a un orologio da polso nel 1922). L’invenzione del primo orologio da polso risale al 1868: fu inventato per la contessa ungherese Koscowicz. Altri pezzi di incommensurabile pregio furono realizzati nel 1909 (l’orologio da tasca Duca di Regla, con carillon Westminster dotato di grande e piccola suoneria e ripetizione minuti) e nel 1916 (primo orologio complicato rivolto a un pubblico femminile).
Nel 1932 fu acquistata dai fratelli Charles e Jean Stern, già attivi nel campo in quanto proprietari di una ditta che realizzava quadranti. Questo passaggio di proprietà fu segnato dalla creazione della linea Calatrava, la cui prima referenza era la 96. Nel 1933 venne realizzato per Henry Graves un orologio da tasca con ben ventiquattro complicazioni, che rimase il più complicato fino al 1989, quando fu costruito il celebre Calibro 89, caratterizzato dalla presenza di trentatré complicazioni e realizzato per celebrare il 150º anniversario della fondazione. Nel 1949 fu brevettato il bilanciere Gyromax, mentre nel 1953 vennero prodotti i primi orologi automatici. Un altro celebre orologio da tasca con ventuno complicazioni, lo Star Caliber 2000, venne presentato per la celebrazione dell’inizio del III millennio nel 2000. Nel 2001 venne realizzato l’orologio da polso più complicato che sia mai stato prodotto, denominato Sky Moon Tourbillon, contraddistinto dalla celebre cassa a due quadranti. La famiglia Stern mantiene ancora oggi la proprietà. L’attuale presidente è Thierry Stern, mentre suo padre Philippe Stern è dal 2009 presidente onorario.
Analogamente ad altri fabbricanti svizzeri l’azienda concentra gran parte della sua produzione sugli orologi a movimento meccanico, tuttavia nel corso della sua storia ha prodotto anche orologi al quarzo. Il primo di questi fu realizzato nel 1956. L’azienda è molto celebre tra gli appassionati anche perché produce in proprio tutte le parti che compongono i suoi prodotti. (Wikipedia)